L'aiuto di un Parent Coach
Il mondo sta cambiando, siamo entrati nell'era digitale. Siamo continuamente stimolati da messaggi commerciali, sociali, culturali etc. ed il nostro cervello reagisce a tutti questi stimoli.
Anche bambini e ragazzi (di tutte le età fino all'adolescenza) vengono impattati continuamente ed oggi, rispetto a 40 anni fa, un genitore deve essere più attento e più rapido nei ragionamenti. E' la stessa rapidità acquisita alla guida di un'auto dei giorni nostri. Prestazioni più elevate del mezzo costringono il guidatore a tempi di reazione sempre più veloci. Al giorno d'oggi guidare una bianchina sarebbe un gioco da ragazzi. Certo è possibile decidere di non adeguarsi ma il mondo non aspetterà chi rimane indietro.
La famiglia di oggi è diversa da quella degli anni '80 e in tanti si chiedono se fosse meglio prima. Il tutto o niente in questo caso è errato, probabilmente in alcune cose siamo migliorati ed in altre potevamo imparare di più dall'esperienza. Una cosa è certa, c'è stato un grande cambiamento nel rapporto con i propri figli.
Quando ero piccolo lo sculaccione era dietro l'angolo. A scuola o a casa c'era questa abitudine, di imporre l'autorità con la severità mentre oggi (a mio avviso per fortuna) si cerca molto di più il dialogo per essere autorevoli piuttosto che autoritari.
Nessuno ci ha insegnato come farlo e quindi si va per tentativi più o meno validi. Veniamo tendenzialmente da una educazione molto severa dove o facevi quello che ti veniva detto o arrivava la ciabatta di mamma lanciata con una precisione balistica che oggi farebbe invidia ad un militare.
Apparte le battute, abbiamo imparato l'autorità e non l'autorevolezza. Spesso sento dire che per alcuni ci vorrebbe una bella sculacciata come quelle di una volta per insegnare l'educazione.
Ogni volta che ho potuto ho fatto questa domanda : "perchè secondo te ci vorrebbe una bella sculacciata?", la risposta è stata quasi sempre la stessa "perchè quando non capiscono è l'unica soluzione". Mettiamo il caso che questo avvenga raramente e quindi possa essere presa in considerazione anche questa modalità di insegnamento (anche se per me è comunque una sconfitta del genitore) ma lo stress a cui ci sottopone la vita di oggi riduce molto la pazienza del genitore e troppo spesso si arriva a questa soluzione come ultima spiaggia.
E' proprio qui che interviene un Parent Coach.
Avvicinarsi al coaching genitoriale significa imparare ciò che i nostri genitori non hanno potuto insegnarci. Francamente non ricordo mio padre e mia madre correre dalla mattina alla sera e ricevere email di lavoro ad ogni ora del giorno (e anche della notte).
Sintetizzando erano altri tempi.
Oggi moltissimi genitori vogliono essere autorevoli ed in molti chiedono l'aiuto di un Parent Coach.
Hanno voglia di imparare, di migliorare e di essere consapevoli.
Si lo so, molte persone sono scettiche ed io ero una di quelle. Le ciabatte di mia madre sembravano telecomandate secondo voi cosa avrei potuto imparare? Poi un giorno, per caso, leggo un post su un social che parla di coaching. Mi intriga e con presunzione vado al mio primo corso con l'intenzione di far fare brutta figura alla docente, ho pensato "Ora te lo faccio vedere io il coaching e la comunicazione". Risultato? Ho frequentato corsi per 2 anni e mezzo, ancora ne frequento e faccio continui aggiornamenti (senza contare quanti libri del settore ho letto).
Qualsiasi sia il motivo per cui tu voglia incontrare un Parent Coach fallo e fallo subito, al resto ci penserà lui. Avrai una grande sorpresa e tante chances in più.
P.S.: non cambierei i miei genitori ormai ottantenni con nessuno perchè hanno fatto quanto di meglio era nelle loro possibilità!