Genitori sveglia è ora di capire che c'è bisogno di aiuto!
Notizia di pochi giorni fa, un 13 enne litiga con la madre e si butta dal balcone.
Notizia di un paio di settimane fa, un 14 enne rimane impiccato con una corda per gioco.
Notizia di maggio 2018, secondo l'Osservatorio Nazionale Adolescenza il tentativo di suicidio di ragazzi tra i 14 ed i 19 anni è raddoppiato in 2 anni, tra il 2015 (3,3%) ed il 2017 (5,9%).
Su un campione di 10.300 ragazzi il 53% si percepisce depresso con sensazione di tristezza o malumore e nel 2015 questa percentuale era al 33%.
Il 36% del campione ha dichiarato di aver avuto almento una volta una crisi di pianto.
Il suicidio è la tragica conclusione di un percorso di sofferenza, quella sofferenza che troppo spesso non viene espressa, che rimane senza voce, che non trova conforto ne in casa, ne a scuola, ne tra gli amici.
Tutto matura con il tempo, non è una condizione che si avverte dal giorno alla notte.
Noi di Parent Coach traduciamo tutto questo in instabilità emotiva e mancanza di autostima da parte del bambino/ragazzo.
Un genitore può e deve fare un grande lavoro per arrivare a creare un dialogo emotivo con suo figlio che diventi la fondamenta su cui creare l'adulto stabile di domani.
E per riuscire a creare questo tipo di dialogo andare per tentativi, sperando che tra qualche mese o anni le cose cambino è lo sbaglio più presuntuoso che un genitore possa fare.
Mamma, Papà, 6 bambini su 100 provano a togliersi la vita, sono troppi, è assurdo.
CHIEDETE UN SUPPORTO!
A chiunque, a psicoterapeuti, a pedagogisti, a coach esperti nel settore come noi, ma fatelo.
Una chiacchierata e qualche euro ben speso possono valere la vostra serenità e quella dei vostri figli. 100 € per un corso o una consulenza sono sicuramente spesi meglio di un telefono o un televisore (che costano almeno 10 volte tanto e che probabilmente già avete acquistato).
FATELO PRIMA CHE SIA TROPPO.........!!!